A Roccastrada tanti sassi, due “legni” ed un “argento”: Nell’equinozio di primavera il maestro d’arte Roberto Biella conquista il 2° posto in Coppa Italia
“La nebbia agli irti colli piovigginando sale e sotto il maestrale urla e biancheggia il mar” […]. E’ proprio questo lo scenario che ha contrassegnato le due gare del primo week-end primaverile 2010. Piuttosto che al 21 di Marzo sembra di essere in pieno Novembre. Nebbia, pioviggine ,nebbia. Questo è il tempo che ha scandito le due prove nazionali.
La notturna che tradizionalmente apre le gare nazionali viene quindi disputata in scenari “finnici” con anche qualche chiazza di neve che resiste qua e là nelle zone ombrose. La nebbia rende ancora più difficile la prova con le lampade frontali che diffondono la luce invece che direzionarla. In questo modo la possibilità di orientamento diviene proprio scarsa. Il terreno non è dei più agevoli. La carta denominata “Sassofortino” ne è l’indizio chiaro e distinto.
Siamo proprio nel “fortino” delle pietre, dei massi e delle rocce. La carta è di difficile lettura causa il “Puntinato” nero che ne ricopre la maggior parte.
Il terreno è pietroso, ripido e lento, con molte zone di “verdino” difficilmente attraversabili causa sottobosco fitto e presenza di rovi (con spine davvero notevoli).
Nonostante ciò , proprio come nel D-Day, i soldati-orientisti partono all’ assalto del bosco e delle viuzze del paesello per aggiudicarsi le prime posizioni nelle rispettive categorie. Nella nostra società questi i risultati più importanti della notturna:
● prof. Roberto Biella (M45) 4° posto con 46’29’’a 29’’ dal bronzo e a meno di 2’ dall’oro;
● Maurizio Todeschini (M20) 4° posto con 1:01:52 a 1’ dal bronzo e a 10’ dall’ oro
● Stefano Bielli, seppur ferito, si aggiudica il 7° posto con 1:10:57
Il giorno successivo si parte per la middle. Partenza in quota e arrivo in basso. Dislivello massacrante nella maggior parte delle categorie, ma efficace ai fini della preparazione fisico-atletica dei concorrenti. Per la nostra società questi i risultati. Spicca il primo argento nazionale dell’anno conquistato dal maestro d’arte Roberto Biella che con la sua esperienza ha dato molto filo da torcere agli avversari:
◘ prof. Roberto Biella (M45) 2° posto con 47’47’’ a 9’ scarsi dall’oro.
◘ Maurizio Todeschini (M18) 11° posto con 46’32’’ a 8’ scarsi dall’oro.
◘ Emanuele Patella (M18) 26° posto con 1:59:05
◘ Stefano Bielli (M20) 7° posto con 1:01:29
◘ William de Gisi (M20) 11° posto con 1:39:21
Il prossimo impegno nazionale che impegnerà i nostri baldi giovani e i loro maestri sarà il 10/04 pv. a Monghidoro (BO) sull’appennino bolognese.
EMANUELE PATELLA
(addetto stampa ASD Sesto76)
