Situato in posizione panoramica che guarda su tutta la valle e sui monti circostanti che la chiudono, ancora imbiancati di neve, così si è presentato a noi orientisti di Sesto il più storico paese della Val Seriana: Clusone.

Si tratta di una pittoresca cittadina, già importante in tempi molto antichi e, sin da allora, animata e frequentata località, ricca di interessanti e caratteristici scorci, nonché di monumenti storici che ben testimoniano la sua importanza nel passato. Primi fra tutti: la basilica di Santa Maria Assunta e l’Oratorio dei Disciplini, sulla cui facciata si può ammirare la celebre “Danza Macabra”, affresco risalente al tardo medioevo che rappresenta il trionfo della morte, e la piazza del comune con la storica torre dell’orologio Fanzago, un orologio planetario molto grande e decorato, interamente meccanico che, ininterrottamente dal 1583, indica l’ora, il giorno, il mese e tutti i movimenti astrali del sole e della luna!
In questo scenario di ripidi monti boscosi e storici paesini, si sono disputati, nei giorni 29 e 30 marzo, il campionato nazionale sprint nei centri storici e la prima prova di Coppa Italia middle, eventi entrambi di grande importanza e prestigio per la nostra regione. La Sesto 76 prende parte alla sola gara di domenica.
Correndo per la “selva di Clusone” – così si chiama la pineta che ha fatto da sfondo alla gara – gli atleti hanno avuto modo di conoscere un bosco molto bello e variegato, verde e molto pulito, nonostante qualche macchia di sottobosco più intricato. Per la quasi totalità pineta, non mancavano comunque sprazzi di bosco di latifoglie e parecchi prati adibiti a pascoli. Nonostante la caratteristica pendenza spesso brulla e rocciosa dei pendii dei monti vicini, questo bosco si sviluppa su di un’area pressoché pianeggiante, a fondo valle, quindi anche il dislivello della gara è stato abbastanza modesto. I sentieri, puliti e ben visibili, alcuni (per lo più tracce) peraltro non segnati sulla nuovissima e dettagliata cartina, permettevano una corsa agevole in tutte le parti del bosco.
Infine, durante l’ultima tratta (300 metri di pura corsa in mezzo ai prati verso la lanterna 100), è stato bello vedere come tutti gli atleti cercavano di correre fino a dare il massimo, mentre in sottofondo la voce dello speaker li incitava, facendoli sentire, anche solo per un attimo, protagonisti di quella giornata.
La nostra società ritorna a Sesto con ottimi risultati in tasca: Giacomo vince la categoria MB; in categoria M50, un meritato 3° posto per Roberto e un buon 18° per Claudio; in categoria M45 Michele si piazza 25°. Ottima performance invece quella di Mirko che, nella difficile categoria MA, conclude con meno di 45 minuti, un ottimo tempo che, però, non lo porta oltre il 25° posto (ma con meno di quindici minuti dal primo!). Complimenti infine alla nostra new entry Konstantins che, alla sua prima gara agonistica in categoria M16, riesce a mantenere la calma e la concentrazione, conclude il percorso con un tempo più che dignitoso e, soprattutto, si gode fino in fondo il suo percorso e la bella giornata.