Milano, bussola e cartina: perché Milan l’è semper Milan!
Data 22/3/2014 10:40:00 | Categoria: ORIENTEERING
| 
Domenica 16 marzo è il giorno della prima prova del trofeo nazionale centri storici. E quale centro storico può esserci più “nazionale” di Milano? Una gara entusiasmante, da godersi fino all’ultima lanterna, sprint per le categorie M/WA, di tipo long per tutte le altre, un’opportunità come nessuna per vedere il centro di Milano… di corsa!
Dopo la partenza, allestita presso la chiesa di S. Giuseppe, appena dietro al Teatro alla Scala, il percorso della gara conduce gli atleti per i diversi angoli del centro del capoluogo lombardo, entro l’area un tempo limitata dalle Mura Spagnole: da Piazza San Babila alla Galleria Vittorio Emanuele II, dalla storica Via Larga a Piazzale Cordusio e alla vicina e vivace Via Dante, dal pittoresco mercato coperto al celebre Teatro alla Scala, dal mitico Duomo con la sua affollata ed animata piazza al foro Buonaparte, con vista sul nobile e antico Castello Sforzesco, per concludersi esattamente in questa zona, presso la chiesa di Santa Maria del Carmine. Durante la gara si attraversano grandi stradoni, spesso percorsi dai caratteristici tram arancioni, si passa dentro vicoli e stradine strette, vie pedonali, grandi piazze, piazzette e giardini, con non pochi scorci insoliti. Numerosi bivi e cambi di direzione rendono le scelte di percorso da un punto all’altro non facili e, se si aggiungono ostacoli vari come cancelli chiusi o tendoni non segnati in cartina, ne risulta una dura prova per tutti gli atleti.
Buona prova per tutta la nostra società: Mirko e Giacomo si piazzano, rispettivamente, 36’ e 37’ in categoria assoluta, con meno di dieci secondi di distacco l’uno dall’altro; mentre Roberto, Claudio e Michele guadagnano, rispettivamente, la decima, quindicesima e venticinquesima posizione in M45, tutti dopo un’ottima performance.
|
|